Televideo RAI ore 14.08
“La proposta di una moratoria sui temi etici è quanto mai opportuna. L’Italia non ha bisogno di dividersi su questioni spinose, ma di unirsi per agganciare la ripresa, far crescere l’occupazione” dice il deputato di Scelta Civica, Gigli criticando il portavoce Della Vedova.
“Lo stop ai temi etici (proposto da alcuni parlamentari PdL,ndr) implica che non si parli di omofobia e coppie di fatto in Parlamento? Si va fuori dall’Ue anche così” scriveva ieri Della Vedova.
“Posizioni personali“, “eviti di intervenire come portavoce” dice Gigli.
E così siamo alle solite: si tratti di un terremoto, una crisi di governo, oppure di agganciare la ripresa tutto fa brodo per non cambiare nulla della medioevale legislazione italiana in termini di diritti individuali.
Perchè i temi etici dividono! E dunque meglio, per non dividersi, mantenere salde e rocciose le posizioni più retrive in fatto di coppie omosessuali, fine vita, aborto, ecc. ecc.
Avremmo una proposta alternativa: perché per evitare di dividerci non impostiamo intanto una legislazione sulla traccia di quelle più evolute? Prendiamo l’Europa come esempio, oppure i tanto lodati (quando si parla di economia) Stati Uniti. Evitiamo di dividerci, diamoci una bella botta rapida, e poi quando i tempi saranno migliori ed il rischio di dividersi non più tanto tragico, si valuterà se tornare ad accodarci al Vaticano oppure se i risultati ottenuti abbiano valso la pensa.
Che ne dite?
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