Le cattive maestre

Ancora una volta dobbiamo ringraziare GIAP, il blog dei Wu Ming, per averci fatto scoprire alcune chicche sull’assessora Donazzan – assessore alla Cultura della Regione Veneto per chi non lo ricordasse! – che ci eravamo persi.

GIAP pubblica un post per raccontare al resto dell’Italia (noi veneti dovremmo, almeno in teoria, saperlo) chi sia questa moralizzatrice che, in nome della battaglia contro i cattivi maestri che firmarono petizioni contro l’estradizione di Battisti dalla Francia, pretende di bandire dalle scuole centinaia di libri. L’articolo si intitola “Ma chi è questa Donazzan che vuole il #rogodilibri? Andiamo a vedere?” e vi suggeriamo di andarvelo a leggere per intero perchè ne vale la pena!

Da questo post ci limitiamo a trarre due video con le denunce mosse in conferenza stampa dall’esponente del PD vicentino Matteo Quero, ex PLI e dunque non certo un comunista sfegatato. Le denunce si riferiscono a due diverse iniziative dell’assessorato che hanno prodotto materiali da distribuire nelle scuole venete in nome della libertà (come la intende la signora Donazzan ovviamente!): un libercolo che celebra i 20’anni dalla caduta del muro di Berlino ed un CD di musiche “inneggianti all’Europa“, entrambi prodotti dalla stessa associazione “Strade d’Europa” e finanziati con fondi regionali.

Questo è il primo video, dove si scoprono gli altarini ed i copia incolla (costati 15mila euro di fondi che per la scuola mancano sempre):

Tanto per capire chi ama Codreanu....Mentre nel secondo video si scopre come l’assessora inneggi all’Europa utilizzando come esempio di libertà
Corneliu Zelea Codreanu, filonazista rumeno fondatore della “Legione dell’arcangelo Michele“, gruppo di difensori della libertà e dell’idea di Europa (sempre evidentemente secondo il senso che l’assessora attribuisce a questi concetti!):

Non c’è che dire: abbiamo lei per fortuna che ci difende dai cattivi maestri!


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